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. experimental
Levin/Gibbons/Shakar
Dialtones
<CD> Staalplaat
'Dialtones' è un vero esperimento musicale tenutosi durante l'Ars Electonica Festival 2001 ed interamente creato grazie alle suonerie dei comuni telefoni cellulari. Sebbene l'idea possa dapprima far sorridere, il concept e la realizzazione stessa del mini album riservano invece una gradita sorpresa di interazione fra pubblico e artisti. Infatti la performance è stata anticipata dalla raccolta di tutti i numeri di telefono dei duecento spettatori, i quali ricevevano un preciso posto a sedere e venivano selezionati durante il concerto, contribuendo a creare la materia sonora della prima traccia del CD. Si veniva così a creare una riuscita commistione artistica - perfino divertente - con conseguente perdita di una spazialità predefinita e nascita di un suono in divenire ed improvvisato. La suddetta selezione delle melodie avveniva per mezzo di un software appositamente sviluppato dagli artisti che ha consentito di creare una sinfonia digitale, neppure troppo spartana, con suoni non modificati e spesso associabili ad organi o violini. Nella seconda traccia prende piede senza soluzione di continuità la composizione solista di Scott Gibbons, realizzata per mezzo di sei telefonini amplificati cui segue il finale corale in crescendo che porta al contemporaneo squillo di tutti gli apparecchi presenti in sala. Grazie alla semplicità dei singoli apporti è facile notare la buona strutturazione dei tre movimenti, capaci di ribaltare il ruolo ormai abituale e quotidiano del cellulare nella vita di relazione e a trasportarlo in un ambito extra-ordinario. E, a rifletterci bene, risulta perfino surreale che siano le macchine stesse, e non i proprietari, a comunicare fra loro: sta dunque lentamente prendendo piede una prospettiva che già alcuni artisti hanno prospettato e, in rari casi, anelato.
Michele Casella